Esporremo ora il proposito di raggio nella
forma usata in un antico insegnamento, serbato su fogli così vecchi che la
grafia sbiadisce lentamente. Traduco in linguaggio moderno, anche se così
facendo molto va perduto.
IL
PRIMO PROPOSITO DELLA DIVINITÀ
I
Raggio. Volontà o potere.
Dietro il sacro sole centrale, celata nei i
suoi raggi, sta una forma. Entro quella forma rifulge un punto di potere che
ancora non vibra ma splende come luce elettrica.
I suoi raggi sono veementi. Arde ogni forma,
pure non tocca la vita di Dio incarnata.
Dall’Uno che è i sette emana una parola.
Essa riverbera lungo la linea d’essenza ignea e quando risuona nel cerchio
delle vite umane assume la forma di affermazione, di un “fiat”, o parola di
potere pronunciata. Così s’imprime sullo stampo vivente il pensiero di.... (il
celato, inesprimibile nome di raggio).
Che il potere dinamico, la luce elettrica,
riveli il passato, distrugga la forma esistente e apra la porta d’oro. Quella
porta rivela la via che adduce al centro ove dimora colui il cui nome non può
essere udito nei confini della sfera solare.
Il suo manto blu ne vela il proposito
eterno, ma al sorgere e al tramontare del sole se ne scorge il globo rosso.
La sua parola è potere. La sua luce,
elettrica. La folgore ne è il simbolo. Il suo volere è celato nel segreto del
suo pensiero. Nulla è rivelato.
Se ne sente il potere. I figli degli uomini,
reagendovi, lanciano agli estremi confini della luce una domanda: Perché questo
potere cieco? Perché la morte? Perché il decadere delle forme? Perché la
negazione del potere di trattenere? Perché la morte, o possente Figlio di Dio?
Fioca giunge la risposta: Detengo le chiavi
della vita e della morte. Io unisco e sciolgo. Io, il Distruttore, sono.
Questo Signore di raggio non è ancora in
piena espressione, tranne quando provoca distruzione e pone termine ai cicli.
Le Monadi di potere sono assai meno numerose delle altre. Gli Ego sul raggio
del potere sono invece relativamente più numerosi. Sono caratterizzati da una
volontà dinamica e il loro potere in seno alla famiglia umana si esplica come
forza distruttiva, ma in ultima analisi è una distruzione fonte di liberazione.
Studiando gli ego e le personalità di primo raggio, vedremo che morte e
distruzione sono sempre reperibili nella loro opera, e da ciò derivano l’apparente
crudeltà e impersonalità delle loro reazioni. La forma non ha valore per i tipi
di primo raggio; la loro energia ne causa la morte, ma genera grandi periodi di
pralaya periodico; il primo raggio dirige il dramma della morte in ogni regno,
una distruzione di forme che sprigiona potere e consente di “entrare nella Luce
attraverso i cancelli della Morte”. Intento del Signore del primo raggio è di
stare alle spalle dei Suoi sei Fratelli e, quando hanno conseguito il Loro
fine, distruggere le forme che hanno costruito. Lo fa attraversando i Loro
corpi con il Suo potere e il Loro sforzo concorde induce astrazione e ritorno
al centro da cui emanò l’impulso iniziale. Proposito del primo raggio è dunque
di dare la morte, e qualche idea ne può balenare studiando alcuni dei Suoi
nomi:
Il
Signore della Morte.
Colui
che apre la Porta.
Il
Liberatore dalla Forma.
Il
Grande Astrattore.
L’Elemento
del Fuoco, che produce frantumazione.
Colui
che Cristallizza la Forma.
Il
Potere che tocca e ritrae.
Il
Signore del Terreno Ardente.
Il
Volere che irrompe nel Giardino.
Il
Rapitore d’Anime.
Il
Dito di Dio.
Il
Respiro che esplode.
La
Folgore che annienta.
L’Altissimo.
Le qualità e caratteristiche di questo
Signore che libera possono essere colte dai sei aforismi seguenti che, secondo
un’antica leggenda, i Suoi sei Fratelli gli rivolsero pregandolo di trattenere
la mano fintanto che non avessero attuato i Loro fini:
1.
Uccidi il desiderio quando ha compiuto l’opera sua. Tu sei colui che indica il
compimento.
Qualità
…………… visione chiara.
2. Cerca la maniera gentile, o Signore di Potere. Attendi
tuo fratello sul sentiero dell’Amore. Egli costruisce le forme che possono
resistere al tuo potere.
Qualità …………… potere dinamico.
3. Trattieni la mano finché non scocca l’ora. Poi concedi il
dono della morte, o Apritore della Porta.
Qualità …………… senso del tempo.
4. Non stare solo, ma unisciti ai molti. Tu sei l’Uno, l’Isolato.Vieni
fra i tuoi.
Qualità……… solitudine.
5. Conduci avanti i tuoi, ma impara a conoscerli. Non odiare
l’attaccamento, ma vedine il piano e il proposito.
Qualità …………… distacco.
6. La vita pulsa attraverso te e il ritmo s’impone. La vita
è tutto. Ama la vita in tutte le sue forme.
Qualità …………… unicità di proposito.
Le sei qualità ora
enumerate esprimono la forza di questo raggio quando fa sentire la sua presenza
nel quarto regno della natura. Gli effetti sugli altri regni sono diversi, ma
ci limiteremo al punto di vista dell’umanità. Il proposito del primo raggio, e
suo compito principale, è di porre fine e dare morte a tutte le forme di ogni
regno e su ogni piano. La Sua energia determina la morte di una formica come di
un sistema solare, di un’organizzazione, di una religione o di un governo, di
una razza o di un pianeta. Il Suo volere o proposito si attua mediante la legge
di periodicità.”
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